di Cat Ebeling & Mike Geary
co-autori dei best seller: La cucina brucia grassi & I 101 cibi che combattono l’invecchiamento
Negli articoli precedenti ti ho mostrato come le erbe e le spezie contengono spesso molti più antiossidanti della frutta o della verdura… e il rosmarino è un perfetto esempio di questo.
Il gustoso aroma del rosmarino fa pensare ai deliziosi piatti cotti al forno della cucina mediterranea, ma l’aroma del rosmarino, in realtà, dovrebbe far pensare a una potente terapia naturale anti-invecchiamento. Infatti, il rosmarino potrebbe essere uno degli alimenti chiave per rallentare e perfino invertire molti aspetti relativi all’invecchiamento! Questa erba non conferisce solo un grande sapore agli arrosti, alle zuppe, agli stufati e ad altri piatti, ma è anche una importante fonte di ferro, calcio, vitamina B6— e anche alcune potenti sostanze fitochimiche anti-invecchiamento. Il rosmarino fa parte della stessa famiglia di menta, origano, timo, basilico e lavanda, e per anni è stato utilizzato come medicinale per molti problemi di salute—specialmente quelli relativi all’invecchiamento.
Questa supererba contiene composti che stimolano la funzione del cervello, migliorano l’umore e la memoria, aumentano il flusso sanguigno, ricaricano il sistema immunitario e aiutano la digestione. I suoi potenti componenti anti-infiammatori alleviano il dolore, disintossicano l’organismo e donano alla pelle un aspetto più giovane. La deliziosa fragranza tranquillante del rosmarino viene considerata anche un sollievo dall’ansia e dallo stress.
Il rosmarino contiene un gran numero di proprietà anti-invecchiamento—la più rilevante è la sua capacità di migliorare la memoria e la concentrazione—soprattutto negli anziani. Si ritiene che la ricca fonte di antiossidanti e composti anti-infiammatori del rosmarino, tra cui l’acido rosmarinico, l’acido caffeico, l’acido betulico e il carnosolo, sia la chiave della sua proprietà anti-invecchiamento.
Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Ricerca Medica di Burnham sostiene che un ingrediente fondamentale presente nel rosmarino colpisce specificatamente i danni provocati dai radicali liberi nel cervello. La sostanza è nota come acido carnosico o CA e può effettivamente proteggere il cervello da ictus e altre malattie neurodegenerative, tra cui il morbo di Alzheimer, e dal normale invecchiamento cerebrale, e, secondo uno studio pubblicato sulla Rivista Cell, l’acido carnosico è particolarmente utile nella protezione contro la neuro degenerazione indotta dal beta amiloide nell’ippocampo, uno dei fattori chiave nello sviluppo della malattia di Alzheimer.
Gli scienziati identificano il CA come una sostanza che si attiva solo quando è necessario; in questo caso, si attiva solo quando vi è un danno provocato dai radicali liberi. Quindi, serve solo per riparare ciò che è danneggiato nell’organismo. Questo tipo di azione è chiamata “terapeutica attivata da patologia” o PAT. Le PAT sono molto più vantaggiose rispetto a molti farmaci che provocano effetti collaterali in tutto l’organismo, e l’acido carnosico è studiato come trattamento medico per i disturbi cerebrali derivanti dall’invecchiamento.
Il rosmarino esercita altri effetti benefici sulla potenza del cervello migliorando i livelli di concentrazione e di memoria, secondo la ricerca di Psychopharmacology. Il rosmarino contiene un altro potente componente chimico, l’1,8-cineolo che è stato scientificamente testato su 20 esseri umani, e i risultati hanno dimostrato che maggiore è la concentrazione di questa sostanza, migliori sono le prestazioni cognitive della persona.
Il rosmarino è molto efficace anche contro il cancro. La ricerca pubblicata su Oncology Reports ha evidenziato che l’estratto etanolico grezzo del rosmarino ha inibito lo sviluppo delle cellule di leucemia e carcinoma della mammella, oltre alle sue importanti proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti. E ancora, un altro studio condotto da Bioscience, Biotechnology and Biochemistry ha evidenziato che il rosmarino è “un agente erbaceo anti-infiammatorio e anti-tumorale altamente efficace”.
Ed ecco un altro motivo per assaporare il gusto del rosmarino sulle tue carni alla griglia—il rosmarino inibisce la formazione delle ammine eterocicliche (HCA), i composti cancerogeni che, secondo il Journal of Food Science, si formano quando la carne viene cotta alla griglia, in padella o alla brace.
Una delle funzioni più importanti del rosmarino è quella di agente anti-infiammatorio. Il carnosolo e il carnosico sono due potenti antiossidanti e anti-infiammatori, che riducono le infiammazioni, alleviando tutto, la gotta, l’artrite e i dolori muscolari provocati da infortuni sportivi.
I composti anti-infiammatori contribuiscono anche a ridurre l’infiammazione nei vasi sanguigni, aiutando a prevenire le malattie cardiache e l’ictus. Il rosmarino è un efficace antidolorifico che può alleviare il mal di testa—soprattutto l’emicrania—oltre al dolore alle articolazioni, quello post operatorio e gli spasmi.
E la degenerazione maculare senile, una delle malattie oculari più comuni legate all’avanzare dell’età negli Stati Uniti, può essere ridotta con l’acido carnosico contenuto nel rosmarino. In uno studio pubblicato sulla rivista Investigative Ophthalmology & Visual Science, Stuart A. Lipton, dottore di ricerca e i colleghi dell’Istituto di Ricerca Medica di Sanford-Burnham, dimostrano che l’acido carnosico favorisce la salute degli occhi, soprattutto per i disturbi legati all’età.
Hai bisogno di altro per convincerti delle proprietà anti-invecchiamento del rosmarino?
Il rosmarino, l’origano e la maggiorana contengono composti che aiutano a tenere sotto controllo la glicemia nel diabete di tipo 2, proprio come alcuni dei farmaci per il diabete che vengono prescritti attualmente.
Il rosmarino è anche un antibatterico, in particolare contro le infezioni dello stomaco, tra cui l’H. pylori, che provoca ulcere e infezioni da stafilococco. E a proposito di stomaco, il rosmarino è stato utilizzato da molte civiltà come rimedio naturale per mal di stomaco, nausea, costipazione, diarrea e indigestione.
Il rosmarino possiede anche un effetto diuretico sull’organismo, il che significa che può aiutare i reni a eliminare le tossine, i sali e anche i grassi nocivi in eccesso, mentre contribuisce al mantenimento e alla disintossicazione del fegato.
Se in piccole dosi è salutare, bisogna essere consapevoli del fatto che quantità molto grandi di rosmarino possono innescare vomito, spasmi e aborto spontaneo. Pertanto, in caso di gravidanza, evitare di utilizzare grandi quantità di rosmarino, a meno che non lo stia usando solo come una spezia per condire il cibo.
Il rosmarino è piuttosto potente, tanto da interferire concretamente con alcuni farmaci, pertanto consulta il tuo medico se stai assumendo farmaci anticoagulanti, ACE-inibitori (pressione arteriosa), diuretici o farmaci al litio.
Come assumere più rosmarino nella tua dieta?
Il rosmarino fresco o essiccato è eccellente per la marinatura, condimenti e salse, quindi utilizzalo come ingrediente nei tuoi pasti, tutte le volte che puoi. E’ ottimo su tutto, dal pesce alla carne, con salse, condimenti, verdure o insalate. Prova questo tè al rosmarino: aggiungi un cucchiaino di rosmarino in acqua bollente, lascia in infusione per 15 minuti, aggiungi una spruzzata di limone e un pizzico di miele. Elimina i pezzi di rosmarino prima di bere. Puoi provare anche a metterlo sulle uova al mattino per avere l’effetto salutare del rosmarino nella tua prima colazione.
Il rosmarino si trova anche essiccato o in polvere, in capsule, e il dottor Al Sears, dottore di ricerca, consiglia di assumere due capsule da 400 mg fino a tre volte al giorno— ma è da evitare in caso di gravidanza, pressione alta o epilessia. Ti sentirai più sano e giovane immediatamente! Puoi anche aggiungere il rosmarino nell’olio d’oliva o in deliziose ricette come queste costolette d’agnello al rosmarino!
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Alla tua salute!
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