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Zenzero: 9 modi in cui questa super-radice protegge la tua salute (combatte il cancro, aiuta a sciogliere i grassi, allevia i dolori all’addome, ecc)

di Cat Ebeling & Mike Geary
co-autori dei best seller: La cucina brucia grassi & I 101 cibi che combattono l’invecchiamento

dried ginger isolated on white

Lo zenzero è un classico e ci sono alcuni buoni motivi per cui dovresti averlo sempre in casa. Lo zenzero ha la reputazione di lunga data di essere un farmaco molto utile nella medicina tradizionale e alternativa. Io uso lo zenzero per tanti piatti, per il tè e motivi terapeutici… è prezioso per la tua salute. E possiede anche un sapore delizioso, leggero, rinfrescante e unico. Oltre ad essere l’accompagnamento per il sushi, ci sono molti altri modi per consumare lo zenzero, come ti mostreremo qui di seguito.

Lo zenzero è una delle più potenti medicine naturali (senza effetti collaterali pericolosi) con un’ampia portata per molte (anche gravi) condizioni di salute. E ti sorprende che lo zenzero sia strettamente connesso alla curcuma, un altro coadiuvante( che significa: sostanza che associata a un antigene ne aumenta la capacità di stimolare la produzione di anticorpi e perciò l’efficacia) super-potente della salute?

Lo zenzero è più potente di diversi preparati farmaceutici, tra cui il Dramamine (farmaco per il mal di mare), alcuni tipi di chemioterapia e farmaci anti-infiammatori, senza effetti collaterali nocivi. Mentre molti dei componenti dello zenzero sono ancora in fase di studio, due componenti principali risaltano come altamente efficaci- uno è il gingerolo, che si trova principalmente nello zenzero fresco, e l’altro è lo shogaol, che si trova nello zenzero essiccato.

Anti infiammatorio e antiossidante

Come forse già saprai, l’ossidazione e l’infiammazione sono alcuni dei principali elementi che favoriscono l’insorgenza di malattie gravi e croniche, come il cancro, malattie cardiache, l’artrite e il morbo di Alzheimer. La capacità dello zenzero di fermare l’infiammazione e agire da potente antiossidante, significa che può aiutare a prevenire, rallentare o addirittura arrestare l’avanzare di gravi malattie.

 

Riduce il dolore e l’infiammazione nell’artrite

Il composto anti-infiammatorio, il gingerolo, aiuta a ridurre il dolore e l’infiammazione e a migliorare il movimento nelle persone con osteoartrite e artrite reumatoide—se consumato in maniera regolare. Secondo George Mateljan in World’s Healthiest Foods, due studi condotti su pazienti con artrite hanno evidenziato che il 75% dei pazienti ha provato sollievo da dolore e gonfiore. Il gingerolo inibisce la produzione di radicali liberi altamente reattivi, secondo uno studio pubblicato in Life Sciences, nel novembre del 2003. In un altro studio pubblicato sul numero di febbraio del 2005 del Journal of Alternative and Complementary Medicine, è stato dimostrato che lo zenzero impedisce la formazione di composti pro-infiammatori, delle citochine e chemochine nel rivestimento delle articolazioni, come pure di altri composti infiammatori nella cartilagine articolare e cellule immunitarie. Inoltre, lo zenzero è molto efficace anche per prevenire dolore muscolare, rigidità e infiammazione indotta da esercizio fisico.

Combatte il cancro

Lo zenzero è così potente che può combattere il cancro, ridurre concretamente i tumori e distruggere le cellule staminali tumorali. In un articolo intitolato “Ginger and Cancer” di Kelley Herring, pubblicato da US Wellness Meats il 6 maggio 2016, Kelley racconta che, mentre la chemioterapia distrugge sia le cellule tumorali che quelle sane del corpo, può non colpire le cellule staminali tumorali, che possono sviluppare nuovi tumori cancerosi. Secondo Kelley e il Journal of Pharmacology and Therapeutics:

“Si ritiene che le cellule staminali tumorali (CSC), che comprendono un piccolo pezzetto di cellule tumorali, costituiscano l’origine della maggior parte dei tumori umani… Molti studi suggeriscono inoltre che le CSC siano alla base delle metastasi”.

Lo zenzero contiene un altro potente composto, lo shogaol, che secondo uno studio del 2015, è altamente efficace nella distruzione delle cellule staminali tumorali nel cancro al seno. Lo shogaol è stato messo a confronto con il farmaco chemioterapico Taxol, e la curcumina della curcuma. Il composto trovato nello zenzero è risultato essere il più efficace, in particolare contro le cellule staminali tumorali. L’articolo di Kelley ( “Ginger and Cancer“) prosegue affermando che il Taxol non può eguagliare l’azione dello shogaol contenuto nello zenzero, neanche se fosse stato aumentato di 10.000 volte! La cosa più importante di questo studio è che le notevoli proprietà dello zenzero nella lotta contro il cancro si verificano senza causare gli effetti collaterali dannosi della chemioterapia.

È stato dimostrato, inoltre, che il gingerolo è attivo contro la crescita delle cellule del colon-retto nel cancro al colon, secondo uno studio dell’Hormel Institute dell’Università del Minnesota. Studi scientifici hanno dimostrato che gli estratti di zenzero hanno effetti antiossidanti, anti-infiammatori e anti-tumorali sulle cellule umane e sulle cellule tumorali. In uno studio condotto dalla Università del Michigan, il gingerolo distrugge le cellule del carcinoma ovarico. Si ritiene che il carcinoma ovarico sia causato in parte, dall’infiammazione, e poiché lo zenzero ha un potente effetto antinfiammatorio sulle cellule, riducendo i principali indici infiammatori, si ridurranno anche le possibilità di sviluppare il carcinoma ovarico, oltre alla proprietà dello zenzero di ridurre il tumore.

Mentre la chemioterapia convenzionale sopprime anche gli stessi marcatori infiammatori, la chemio—oltre a distruggere le cellule sane del corpo e la funzione immunitaria— è anche in grado di creare resistenza ai farmaci. Le cellule tumorali esposte allo zenzero non diventano resistenti. Il carcinoma ovarico è spesso considerato un killer silenzioso e mortale, quindi un pizzico di prevenzione, sotto forma di zenzero, è altamente consigliabile per la maggior parte delle donne in età fertile e in età da mestruazione.

Combatte la nausea

Da tempo è noto che lo zenzero favorisce la digestione, soprattutto per la nausea e la chinetosi. Infatti, è stato dimostrato che funziona meglio del Dramamine, uno dei farmaci più noti per la chinetosi. Lo zenzero è particolarmente utile per aiutare le donne in gravidanza, che potrebbero sperimentare la “nausea del mattino”, compresa la forma più grave, l’ hyperemesis gravidarum.

La cosa importante da notare è che, a differenza di molti farmaci anti-nausea, che possono provocare difetti congeniti, lo zenzero non ha effetti collaterali sulla gravidanza. NOTA: Anche se lo zenzero è considerato sicuro, consulta il tuo medico prima di assumerlo in caso di gravidanza. Dosi elevate potrebbero aumentare il rischio di aborto spontaneo. L’azione anti-nausea dello zenzero è molto utile anche per i pazienti nel post-operatorio, che manifestano nausea e vomito, e per i pazienti sottoposti a chemioterapia, che manifestano nausea e vomito a causa dei trattamenti standard contro il cancro.

Alzheimer e funzioni cerebrali

Sia lo zenzero che la curcuma, sono noti per combattere il morbo di Alzheimer. Dal momento che alcune delle ricerche sui centri Alzheimer relative ai fattori infiammatori coinvolti nella malattia, la curcumina—che si trova anche nella curcuma—così come il gingerolo che, come dimostrato negli studi, non solo è in grado di frenare l’Alzheimer, ma anche di far regredire le placche amiloidi nel cervello, associate alla malattia. Un altro degli antiossidanti dello zenzero, lo zingerone, è in grado di neutralizzare il perossinitrito, un radicale libero che rappresenta un’altra importante causa del morbo di Alzheimer e di altre malattie neurologiche.

In un altro studio sullo zenzero, è stato dimostrato che questo potrebbe effettivamente far regredire i comportamenti disfunzionali causati dalla malattia di Alzheimer e da altre forme di demenza. E, infine, le funzioni dello zenzero come barriera per l’acetilcolinesterasi (un enzima che scompone l’acetilcolina), in maniera simile a molti comuni farmaci per il morbo di Alzheimer, senza i tremendi effetti collaterali. L’acetilcolina è un importante elemento chimico del cervello, necessario per l’apprendimento e la memoria.

Lo zenzero possiede un effetto molto positivo sulla capacità mentali, anche nelle persone sane. In alcuni studi, è stato dimostrato che lo zenzero migliora la capacità cognitiva e le funzioni generali del cervello, riducendo lo stress ossidativo. E dal momento che lo zenzero è anche uno stimolante, aiuta ad aumentare la vigilanza mentale, senza l’eccitabilità che potrebbe causare la caffeina.

L’MSG o glutammato monosodico, un ingrediente comune nei cibi asiatici e nelle carni trasformate e altri alimenti, è considerato una eccitotossina nociva e una neurotossina. Lo zenzero aiuta a proteggere e ridurre la tossicità di questo ingrediente. L’MSG è stato messo in relazione alla sclerosi multipla, al morbo di Alzheimer, di Parkinson e all’ADD.

Mantiene la glicemia sotto controllo nel diabete

Il numero di persone con diabete è in aumento, di pari passo con gli studi sulle sostanze naturali che possono aiutare a tenere sotto controllo questa comune malattia, molto pericolosa. Anche se questa area di ricerca è piuttosto nuova, è stato dimostrato che lo zenzero possiede alcune proprietà anti-diabetiche piuttosto efficaci. In uno studio pubblicato sull’International Journal of Food Sciences and Nutrition, il consumo di zenzero ha un effetto molto positivo su status glicemico, profilo lipidico e altri marker (marcatori) infiammatori di questa malattia. È stato scoperto che lo zenzero è in grado di ridurre: il glucosio a digiuno, l’HbA1c (una misura importante dei danni causati alle cellule dei globuli del sangue derivano da elevati livelli di glicemia nel sangue), la resistenza all’insulina, i trigliceridi, il colesterolo totale, la proteina C-reattiva (un marker infiammatorio indicativo di malattie cardiache), e la prostaglandina E2, un altro marker infiammatorio. I ricercatori hanno concluso che: “lo zenzero… dovrebbe essere considerato come un trattamento efficace per la prevenzione delle complicanze del diabete.”

Un altro studio sullo zenzero ha dimostrato un calo del 12% della glicemia a digiuno, un abbassamento del 10% dell’HbA1c, così come una riduzione del 28% nel rapporto ApoB/ApoA-I e una riduzione del 23% dei marker per le lipoproteine ossidate, principale fattore di rischio nelle malattie cardiache—una delle principali complicanze del diabete.

Combatte le cardiopatie e l’ictus

Come accennato in precedenza, lo zenzero è efficace anche contro le cardiopatie, abbassando il rapporto ApoB/ApoA-I. Il rapporto ApoB/ApoA-I è un indicatore più preciso, rispetto al quoziente di colesterolo, per valutare l’equilibrio tra i diversi tipi di lipoproteine nel sangue che promuovono la formazione di placche nelle arterie, le quali portano a sviluppare cardiopatie.

Una ricerca condotta sui topi, pubblicata sul Journal of Nutrition, nel maggio 2000, ha dimostrato che una dose di zenzero ha prodotto una riduzione delle placche arteriose del 44%, una riduzione dei trigliceridi del 27%, ha ridotto il colesterolo VLDL (il più DANNOSO) del 53%, ha ridotto il colesterolo LDL del 33% , l’ossidazione e l’aggregazione del colesterolo LDL. I ricercatori hanno concluso che il consumo alimentare dello zenzero rallenta in modo significativo lo sviluppo di lesioni aterosclerotiche che portano a infarto e ictus.

Anticoagulante

Le piastrine sono una parte del sangue che può aggregarsi tra di esse, creando grumi che bloccano arterie e vasi sanguigni, con conseguente infarto, ictus e trombosi venosa profonda. Alcune sostanze nelle piastrine possono renderle più facilmente aggregabili. Lo zenzero aiuta a ridurre significativamente l’aggregazione piastrinica, ma prima consulta il tuo medico se stai assumendo un qualsiasi farmaco per questo disturbo.

Brucia i grassi e aumenta il metabolismo

Lo zenzero, essendo un alimento brucia grassi —aumenta il metabolismo e la termogenesi, il che significa che brucerai i grassi più velocemente. Alcune ricerche dimostrano che lo zenzero può aiutare ad accelerare il metabolismo di circa il 5%, e ad aumentare il tuo potenziale di bruciare i grassi fino al 16%. Inoltre, lo zenzero aiuta a ridurre l’appetito, quindi bere una o due tazze di tè allo zenzero, prima dei pasti, ti aiuterà a limitare l’assunzione di cibo.

Lo zenzero è molto apprezzato anche per molti altri problemi di salute, tra cui:

Aumento della funzione immunitaria, riduzione del dolore, calma gli effetti di sostanze chimiche tossiche, cura della steatosi epatica non alcolica (spesso dovuta ad un eccesso di HFC e fruttosio nella dieta), protegge le cellule contro le radiazioni, rallenta l’emicrania, cura l’indigestione, combatte la gengivite, rinfresca l’alito e aumenta i livelli di energia.

 

Come ottenere i benefici dello zenzero?

Generalmente, puoi trovare lo zenzero in due forme: la radice di zenzero fresco o lo zenzero secco. Lo zenzero fresco contiene maggiori quantità di gingerolo, quello secco, invece, contiene maggiori quantità di shogaol, che combatte il cancro. Se cotto, il principale principio attivo dello zenzero è lo zingerone.

Ci sono molti modi per gustare la leggerezza dello zenzero e il suo gusto rinfrescante— prova ad aggiungere un po’ di zenzero fresco, o secco, ai frullati, oppure a fare il tè usando lo zenzero tagliato a fette e cotto a fuoco, con un pizzico di limone e miele o sciroppo d’acero se senti che ti piace più dolce. Puoi anche tritare lo zenzero e aggiungerlo al tuo condimento preferito per una sana insalata, o alla marinatura della carne, in un abbinamento con: soia, limone, zenzero tritato, aglio tritato e un pizzico di miele. Non dimenticare di aggiungere lo zenzero nel tuo prossimo piatto saltato in padella, e ricorda di consumare lo zenzero quando mangi il sushi! Puoi anche procurarti diversi tipi di bustine di tè fatte con lo zenzero e preparare una deliziosa tazza di tè allo zenzero. Personalmente assumo 1-2 capsule al giorno di un integratore di zenzero, che, sostanzialmente, non sono altro che capsule contenenti zenzero in polvere.

Cocktail con zenzero in infusione!

Se sei come me, qualche volta ti piace bere uno o due cocktail con gli amici o con la famiglia. Negli articoli precedenti abbiamo parlato del fatto che bere una quantità moderata di alcol (1-2 bicchieri al giorno al massimo) abbia benefici per la salute a lungo termine, e che i bevitori moderati vivono più a lungo rispetto ai non bevitori o ai forti bevitori… Ciò significa che è la dose che fa il veleno… anche se l’alcol è considerato un “tossina”, una regolare esposizione all’alcol, in piccole quantità, migliora la nostra salute e ci fa vivere più a lungo.

Comunque, tornando agli infusi allo zenzero …Secondo me, se vuoi un cocktail alcolico, potresti anche farlo diventare un cocktail il più possibile salutare!

Per fare un cocktail il più possibile salutare, personalmente amo tagliare finemente la radice di zenzero, metterla in barattoli con vodka o tequila per diverse settimane, e “lasciare in infusione”, in modo che l’alcol possa estrarre i potenti antiossidanti e le sostanze fitochimiche dallo zenzero. Quindi, dopo un paio di settimane dall’ “infusione” nella tequila o vodka, puoi versare l’alcol e la radice di zenzero tritata in un frullatore e frullare per un minuto (il che aiuta a sprigionare ancora di più il sapore e le sostanze nutritive dello zenzero), e poi filtrare ed eliminare le parti solide. Hai ottenuto un cocktail allo zenzero ricchissimo di antiossidanti, che puoi mescolare ad un soda club, al kombucha o alle tue bevande analcoliche preferite per fare dei cocktail deliziosi e sani! Sì, dei cocktail che combattono le infiammazioni!

Si noti che, in realtà, l’alcol estrae dallo zenzero sostanze fitochimiche molto più benefiche rispetto alla sola acqua calda (in maniera simile alle tinture), quindi, in teoria, puoi ottenere maggiori benefici dai principi attivi dello zenzero mettendolo in infusione nell’alcool rispetto a qualsiasi altro metodo. Ovviamente, i cocktail con zenzero in infusione sono da consumare moderatamente, per non bere troppo alcol, in quanto una quantità eccessiva di alcool andrebbe a neutralizzare i benefici dello zenzero.

Nota: posso concludere con un post completo sul blog, magari da pubblicare a breve, con tutte le mie ricette di infusi alcolici benefici. Se ti interessa, ti prego di lasciare un commento qui sotto, per saperne di più sulle nostre ricette per infusi alcolici benefici.

Avvertenza: consulta il tuo medico se assumi dei farmaci, in quanto lo zenzero può amplificare l’effetto di alcuni farmaci. E, attenzione nel mangiare/bere troppo zenzero a tarda notte, potrebbe agire come leggero stimolante!

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Alla tua salute!

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References

Kelley Herring, Three Natural Cancer Benefits of Ginger, US Wellness Meats, May 2016.
http://blog.grasslandbeef.com/three-natural-cancer-benefits-of-ginger

Joe Leech, RD, 11 Proven Health Benefits of Ginger (No. 5 is Insane), Authority Nutrition, April 2016.
https://authoritynutrition.com/11-proven-benefits-of-ginger/

George Mateljan, Ginger, World’s Healthiest Foods, The George Mateljan Foundation, © 2001-2016.
http://www.whfoods.com/genpage.php?tname=foodspice&dbid=72

Joe Mercola, OD, Ginger’s many evidence based health benefits revealed, Mercola.com, June 2014.
http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2014/06/30/ginger-health-benefits.aspx

Nafiseh Shokri Mashhadi, Reza Ghiasvand, Gholamreza Askari, Mitra Hariri, Leila Darvishi, and Mohammad Reza Mofid, Oxidative and Anti-Inflammatory Effects of Ginger in Health and Physical Activity: Review of Current Evidence

Internal Journal of Preventative Medicine, April 2013, 4(Suppl 1): S36–S42.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3665023/

Nesher, Ginger as Natural Remedy for Alzheimer’s and some Other Diseases, Alzheimer’s review blogspot, Feb 2010.
http://alzheimers-review.blogspot.com/2010/02/ginger-as-natural-remedy-for-alzheimers.html

Sayer Ji, A Modest Dose of Ginger Improves 8 Markers of Diabetes, GreenMedinfo, Feb 2014.

http://www.greenmedinfo.com/blog/modest-dose-ginger-improves-8-markers-diabetes-type-2

Megan Ware, RDN, LD, Ginger: Health Benefits, Facts, Research, Medical News Today, January 2016.
http://www.medicalnewstoday.com/articles/265990.php?page=2

Carolanne Wright, Ultimate brain food – Increase memory, reduce the risk of Alzheimer’s and protect against multiple sclerosis with ginger, Natural News, September 2013. http://www.naturalnews.com/042091_ginger_mental_health_brain_food.html#ixzz4AuIbkMpf

 

About The Watchdog

Mike Geary è uno specialista certificato in nutrizione, personal trainer certificato da oltre 15 anni. Studia nutrizione e fitness da quasi 25 anni, da quando era un giovane adolescente. Mike è originario dello Stato del Pennsylvania, ma si è innamorato della vita di montagna e attualmente risiede sulle pittoresche montagne dello Utah. Mike è un avventuriero e quando non è impegnato con lo sci, la mountain bike, il trekking o il SUP sul lago, si diverte praticando paracadutismo, rafting, pilotando un aereo caccia italiano (davvero), facendo immersioni subacquee, praticando l'eliski e viaggiando in tutto il mondo, scoprendo culture diverse. All'età di 40 anni, Mike si sente più sano, più forte ed energico di quando ne aveva 20... Tutto grazie a uno stile di vita sano e ad una corretta alimentazione!

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