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Non fatevi ingannare dal marketing intelligente delle aziende che pubblicizzano questo dolcificante artificiale come sano… Alcuni studi dimostrano che potrebbe danneggiare la salute del tuo intestino, il che può indirettamente causare un aumento di peso, problemi alla pelle, malattie autoimmuni e altro ancora
di Cat Ebeling, Infermiera professionale
& Mike Geary, Specialista certificato in nutrizione
co-autori de La cucina brucia grassi
L’insieme delle ‘creature’ presenti nel tuo intestino è sempre in crescita.
In effetti, proprio in questo momento, ti stai portando dietro svariati miliardi di queste creature. Le orde di batteri che crescono nel tuo intestino formano il tuo personale “microbioma”, e sono importantissimi per la tua salute. In realtà, gli scienziati non hanno ancora compreso pienamente l’importanza del microbioma e i suoi effetti sulla nostra salute generale, ma ogni giorno impariamo sempre di più, grazie alle ricerche sempre nuove che mettono in relazione la salute intestinale con i problemi alla pelle, le malattie autoimmuni, la funzione del cervello, il metabolismo dei grassi, e altro ancora
Il tuo microbioma è importantissimo non solo per una buona digestione, ma anche per la sua capacità di sintetizzare le vitamine, mantenere una buona funzione immunitaria, prevenire il cancro e combattere l’infiammazione.
I batteri dell’intestino, inoltre, possono influire sul tuo peso: se sei in sovrappeso, obeso o magro, e se ti ammalerai oppure no di diabete di tipo 2.
Anche se si credeva che i batteri del nostro intestino non influissero molto sulle altre funzioni biologiche del nostro corpo, gli scienziati hanno studiato alcuni ceppi specifici di questi batteri e il ruolo fondamentale che svolgono nei confronti di molte malattie, tra cui quelle mentali. Hanno scoperto che i batteri dell’intestino comunicano direttamente con l’enormità di terminazioni nervose presenti nell’apparato digerente e con il sistema nervoso in generale, che a sua volta comunica con tutto l’organismo, compreso il cervello.
In un articolo pubblicato sul Medical News Today, viene riportato che, “Secondo l’American Psychological Association (APA), i batteri intestinali producono una vasta gamma di sostanze neurochimiche che il cervello utilizza per la regolazione dei processi fisiologici e mentali, compresa la memoria, l’apprendimento e l’umore. Infatti, il 95% delle riserve di serotonina dell’organismo sono prodotte dai batteri intestinali, secondo l’APA.”
Un altro ricercatore e specialista in salute batterica è il dott. Perlmutter, un neurologo certificato a livello globale, e membro della American College of Nutrition. Ha pubblicato i suoi studi in diverse riviste prestigiose, oltre ad essere autore di due libri best-seller: Grain Brain e Brain Maker: The Power of Gut Microbes to Heal and Protect Your Brain – for Life.
Secondo il dottor Perlmutter, nel tuo corpo, la maniera in cui ciascun apparato è interconnesso determina, in pratica, lo stato di salute o malattia. Questo diventa molto importante, perché se il microbiome intestinale non è equilibrato, le pareti interne dell’intestino possono danneggiarsi, dando origine ad un intestino ‘non impermeabile’ e all’infiammazione—che comporta a una serie di problemi di salute, tra cui il morbo di Alzheimer, la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson.
Il dott. Perlmutter ha affermato: “Le nostre scelte alimentari, insieme alla varietà di questi batteri intestinali, hanno conseguenze incredibili sulla salute”
Inoltre, l’equilibrio batterico nel nostro apparato digerente può peggiorare con l’utilizzo dei dolcificanti artificiali, in particolare con il più recente dolcificante a zero calorie, Splenda. Splenda, noto anche come sucralosio, è uno dei dolcificanti chimici artificiali più attuali. Sebbene Splenda sia stato pubblicizzato come “fatto di zucchero”, per sottintendere che, in qualche modo, è “naturale”, non assomiglia affatto allo zucchero. In realtà, a livello chimico, è più simile ad un pesticida clorurato!
Nel 1998, Splenda fu approvato dalla FDA come dolcificante generico.
Mentre la FDA ha affermato che sono stati fatti più di 100 studi su animali ed esseri umani, in realtà solo due di questi sono stati effettivamente eseguiti sugli esseri umani. Molte persone hanno riportato reazioni avverse a Splenda, e non c’è da stupirsi. Anche se Splenda è elaborato partendo da una molecola di zucchero, viene trasformato con il cloro, che lo trasforma in una molecola di zucchero non naturale, che non viene riconosciuta dal nostro organismo. Inoltre un’elevata percentuale di sucralosio viene assorbita nell’intestino.
È stato dimostrato scientificamente che Splenda (sucralosio) distrugge alcuni dei più importanti microrganismi presenti nel tuo intestino. Gli stessi batteri buoni tanto importanti per tutte le funzioni biologiche del corpo.
C’è da meravigliarsi se molte delle persone che consumano il sucralosio stanno sperimentando problemi di salute?
Recenti studi dal Canada mostrano l’esistenza di un collegamento tra l’enorme incremento delle malattie infiammatorie intestinali e il consumo di sucralosio. Molti pazienti affetti da IBD finiscono per dover subire vari interventi chirurgici, per rimuovere alcune sezioni del colon e combattere l’infiammazione in atto, che può portare a disastrose complicazioni, pericolose per la vita.
E dal momento che Splenda distrugge alcuni dei batteri più benefici presenti nell’intestino, non c’è da meravigliarsi se ai pazienti è stata diagnosticata questa malattia debilitante. Il Canadian Journal of Gastroenterology teorizza che l’aumento dei casi di IBD sia legato ad un danneggiamento degli enzimi digestivi prodotti nel nostro intestino.
In uno studio del 2008 relativo a Splenda, del Journal of Toxicology and Environmental Health, è stato accertato che Splenda spazza via il livello di pH nell’intestino, distrugge i batteri buoni e danneggia una glicoproteina che può avere serie conseguenze sulla salute—specie quando si assumono alcuni farmaci, come quelli antitumorali, per l’AIDS o malattie cardiache.
James Turner, presidente del gruppo di educazione nazionale dei consumatori Citizens for Health (Cittadini per la Salute), ha rilasciato la seguente dichiarazione riguardo a questo studio:
“Il rapporto chiarisce che il dolcificante artificiale Splenda e la componente chiave, il sucralosio, costituisce una minaccia per le persone che consumano il prodotto. Centinaia di consumatori si sono lamentati con noi per gli effetti colaterali che hanno accusato in seguito all’uso di Splenda, e questo studio conferma che le sostanze chimiche, nella piccola confezione gialla, devono avere una grossa etichetta di avvertenza di colore rosso.
Visti i suddetti legami tra batteri intestinali e problemi di salute generale, tra cui quella del cervello, si può certamente affermare che il consumo di Splenda può provocare almeno qualche problema di salute.
Se stai manifestando un problema di salute—che si tratti di salute mentale, problemi digestivi, allergie alimentari o altri problemi di salute cronici, più gravi—sicuramente vale la pena controllare l’assunzione di dolcificanti artificiali, in particolare di sucralosio, ed evitarli!
Credimi, se continuerai a distruggere fino a metà della tua flora intestinale consumando Splenda regolarmente, i problemi di salute sono praticamente garantiti!
A peggiorare le cose, la maggior parte delle persone è già di per sé carente di batteri benefici, a causa di un eccessivo consumo di alimenti altamente trasformati, questo è il motivo per cui, per la maggior parte delle persone, consumare un integratore probiotico di alta qualità, o una varietà di alimenti fermentati ricchi di probiotici, potrebbe essere una buona idea. Se si aggiunge il sucralosio a un tratto intestinale già non equilibrato, sicuramente si verificheranno dei problemi di salute…
Secondo il sito web, truthaboutsplenda.com, alcuni degli altri sintomi comunemente riportati, di solito entro le 24 ore successive al consumo di Splenda, comprendono:
- Problemi gastrointestinali, gonfiore, gas, diarrea, vomito
- Visione offuscata, occhi rossi, prurito
- Mal di testa e cefalee
- Reazioni allergiche, eruzioni cutanee, orticaria
- Convulsioni, palpitazioni cardiache
- Aumento della glicemia, diminuzione della sensibilità all’insulina
- Ansia, depressione, vertigini
- Aumento di peso
- Dolori articolari
- Naso chiuso o starnuti
E l’uso prolungato di Splenda negli animali, ha mostrato l’insorgenza di questi gravi problemi di salute:
- Diminuzione dei globuli rossi, anemia
- Infertilità maschile
- Lesioni cerebrali
- Ingrossamento e calcificazione dei reni
- Aborti spontanei
- Tasso di mortalità più elevato
Mentre la tipica dieta italiana standard, se non bilanciata, favorisce lo sviluppo di alcuni batteri nocivi e lieviti, se viene combinata con l’assunzione di Splenda, che distrugge i batteri benefici del corpo, allora la strada che porta verso gravi malattie, forse mortali, sembra credibile. Per non parlare dell’abuso di antibiotici, che ovviamente, spazzano via grandi quantità di batteri intestinali, benefici e non, lasciando ampio spazio ai pericolosi agenti patogeni e creando ancora più squilibrio nella salute fisica e mentale.
Una dieta sana, a basso contenuto di farine, cereali, zuccheri e oli vegetali lavorati può favorire la presenza di batteri intestinali benefici, comunque sempre insieme ad un elevato consumo di cibo SANO, come le verdure crude, fresche, biologiche, le bacche, le noci e altre fonti di grassi sani.
E una delle più recenti ricerche, condotte nel 2014, dimostra che l’esercizio fisico è utile anche per la varietà e la coltura dei batteri intestinali.
Quindi, Splenda e TUTTI i dolcificanti artificiali—fanno molto più male che bene!
Segui questi consigli per ritrovare il sano equilibrio e mantenere felici quelle “creature” presenti nel tuo intestino.
- Mangia molta verdura e piccole quantità di frutta
Questo è il carburante chiave per un sano microbioma equilibrato, che si nutre di alcuni tipi di fibre vegetali. La frutta è buona, ma attenzione, può contenere grandi quantità di zuccheri, il che può provocare una crescita eccessiva di lieviti dannosi nell’intestino. Inoltre, la maggior parte delle verdure a radice sono ideali per la salute dell’intestino, poiché nutrono i batteri benefici.
- Gusta i tuoi alimenti fermentati
Kimchi, tempeh, miso, crauti (la varietà che si acquista a freddo, in cui si trovano i probiotici vivi), Kombucha, aceto di sidro di mela crudo, yogurt naturale e kefir sono tutti ottimi. Anche il vino e cioccolato fondente vengono fatti fermentare, e sono buoni, se assunti in piccole dosi. Leggi l’articolo di Mike La verità sullo Yogurt per ricevere consigli sullo yogurt che contiene effettivamente i probiotici vivi e per evitare problemi con molte marche di yogurt.
- Evita glutine, farine a base di cereali e zuccheri
Questi alimenti favoriscono la crescita di batteri patogeni e lieviti, che potrebbero superare la flora sana nel tuo intestino.
- Assumi una vasta gamma di integratori probiotici
Non fa mai male di integrare con un probiotico di alta qualità, che contiene una grande varietà di ceppi batterici e un gran numero di batteri. Questo sosterrà la tua salute generale e soffocherà i batteri malsani e i lieviti, che potrebbero aumentare nel tuo intestino.
Inoltre, fonti di collagene come la gelatina, il brodo di ossa e di zampe di gallina sono alimenti importanti per integrare la tua alimentazione quotidiana o settimanale, in quanto il collagene aiuta a guarire la permeabilità intestinale ed è anche molto utile per le articolazioni!
- Usa gli antibiotici con MOLTA parsimonia e solo quando è strettamente necessario
Troppo spesso questo tipo di farmaci viene prescritto in maniera non corretta, anche quando non sono necessari. Se rafforzi il tuo sistema immunitario con livelli adatti di vitamina D3, possiedi un corretto equilibrio di probiotici nel tuo intestino, dormi un numero sufficiente di ore e riduci lo stress, di solito è più difficile ammalarsi. Leggi l’articolo di Mike con 7 consigli per non ammalarsi.
E a proposito di antibiotici, ricorda che il bestiame allevato a fini commerciali, la carne di maiale e i prodotti lattiero-caseari sono alimentati con antibiotici per favorire la crescita, e finirai per mangiarli, quindi scegli carni sane, di animali alimentati al pascolo, per cui, in genere, si utilizzano quantitativi di antibiotici di molto inferiori rispetto alle carni di animali nutriti con cereali.
- Utilizza un filtro per l’acqua del rubinetto e per la doccia
Il cloro nelle forniture di acqua è un importante composto con proprietà antibatteriche, quindi sei esposto ad esso non solo bevendola, ma anche attraverso la pelle, quando fai la doccia.
- Evita i saponi antibatterici e i detergenti per le mani
Il triclosan, l’ingrediente principale di saponi antibatterici e detergenti, è una delle principali cause di resistenza agli antibiotici, e contribuisce allo sviluppo di allergie, asma ed eczema. Utilizzare acqua e sapone, e l’attrito che deriva dallo sfregamento delle mani, ti libera dai germi, senza sviluppare la resistenza agli antibiotici.
La funzionalità e il benessere delle “creature” presenti nel tuo apparato digerente, il cervello e la tua salute generale sono strettamente collegati. Evita i dolcificanti artificiali, il più possibile (scegli invece la STEVIA, che è semplicemente un’erba naturale), e quando mangi, ricorda che stai mangiando per diverse migliaia di miliardi dei tuoi “amici” presenti nel tuo intestino! Nutri quelle “creature” di ciò di cui hanno bisogno, ed evita quello che potrebbe distruggerle, il tuo corpo ti ringrazierà!
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Alla tua salute!
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